Dopo il primo anno di nascita, lo sviluppo del linguaggio del bambino aumenta esponenzialmente.
Il piccolo passa dai suoni disarticolati ad un vero e proprio linguaggio. 

L’aiuto dell’adulto e l’ambiente circostante sono fondamentali
perché forniscono i giusti stimoli linguistici. Prima della fase verbale del bambino, infatti, è consigliabile parlargli molto, rispondere a tutte le sue espressioni comunicative e prestandogli molta attenzione. 

Come stimolare il linguaggio sin dal nascita:
Sin dai primi giorni di vita, per stimolare lo sviluppo del linguaggio è consigliabile interagire con il bambino e spiegargli tutto ciò che accade usando espressioni chiare e semplici;

Leggere libri, colorati e con grandi figure lo aiuta ad apprendere meglio. Inoltre, accompagna le parole con espressioni del viso modulando il tono di voce, in questo modo la lettura aiuterà il bambino a comprendere meglio le emozioni. È fondamentale non obbligare il bambino all’ascolto, ma proporgli il libro così come gli si propone un giocattolo; 

Evita di parlare al posto suo.  
Anticipare un suo discorso o sostituirsi a lui, non aiuta il bambino a migliorare il suo linguaggio.
È importante mettere alla prova le sue potenzialità, far sì che sfrutti tutte le occasioni per provare ad usare nuove parole e quindi, esprimersi.

Incoraggiare il bambino a parlare facendogli festa quando prova a dire una parola nuova, lo aiuta ad aumentare la autostima e ad acquisire sicurezza.

Le fasi dello sviluppo 
Tra uno e due anni il bambino conosce una trentina di parole. Il piccolo comprende il significato della parola ‘no’, riesce a mettere insieme due o tre parole per esprimere un concetto. 

Tra due e tre anni la sua capacità linguistica aumenta, intorno ai 36 mesi il vocabolario di un bimbo è costituito da circa 500 parole. Adesso è capace di formulare frasi brevi e di senso compiuto e inizia a comprendere il significato di alcune espressioni temporali. È quella fase in cui il bimbo inizia a formulare frasi di senso compiuto, ad esprimere i suoi pensieri e, ovviamente, a storpiare qualche parola. 

E’ importante comprendere che i bambini non cominciano a parlare tutti nello stesso modo e alla stessa età, ma se pensate che i vostri figli possano avere qualche difficoltà, vi consigliamo di rivolgervi ad un logopedista che possa valutare la situazione.