Il disegno è un linguaggio essenziale che l’uomo utilizza, è secondo solo ai movimenti del corpo e l’emissione di suoni.
Il 27 aprile si celebra la Giornata mondiale del disegno che è un’occasione per festeggiare sia la creatività e il valore della comunicazione attraverso esso, sia l’importanza del disegno nello sviluppo del bambino.

Nel mondo infantile il disegno rappresenta il modo in cui il bambino si esprime e manifesta il suo pensiero, ecco perché è fondamentale che il bimbo viva in ambienti stimolanti
e per tal motivo a casa non devono mai mancare fogli bianchi, possibilmente senza righe, e matite colorate.

Il metodo Montessori
Secondo Maria Montessori, il disegno è l’esercizio d’eccellenza per preparare alla scrittura il bambino. Risulta essere uno dei momenti più importanti della sua crescita:
il bambino racconta la sua visione della realtà, trasferisce i suoi pensieri dalla mente alla mano, diventando quest’ultima il mezzo comunicare con il mondo.
L’ambiente dove il bambino è libero di esprimere la sua arte, dev’essere: stimolante, ordinato, semplice e a misura di bimbo.

Secondo alcuni studi, esistono alcuni esercizi per stimolare la creatività dei bambini attraverso il disegno:

Fasi di sviluppo del disegno infantile.
Come per le altre aree dello sviluppo, anche nel disegno esistono delle fasi che si manifestano in tutti i bambini indipendentemente dalla cultura e dai condizionamenti ambientali.
I primi tentativi di espressione artistica, iniziano intorno ai 18-20 mesi: segni della matita sul foglio, comunemente detti scarabocchi, sono il prodotto di colpi energici incontrollati sul foglio bianco.

Intorno ai due anni, il bambino scopre che tra i suoi movimenti ed i segni ottenuti c’è una relazione, in questo stadio il bambino compone linee verticali, orizzontali o circolari e comincia ad avere consapevolezza che sono il risultato di ciò che vuole: il bambino controlla il gesto, decide cosa e come disegnare.

A tre anni lo scarabocchio acquista un valore diverso infatti, serve ad esternare sensazioni interne.

A quattro anni i disegni iniziano a prendere forma e sono comprensibili dall’adulto. Compaiono le prime figure umane, il bambino esce definitivamente dalla fase dello scarabocchio per entrare in quella figurativa.

Man mano che il bambino cresce, aumenta l’abilità del disegnare, la consapevolezza di sé, di ciò che lo circonda e delle esperienze vissute.